Tofu al Naturale: istruzioni per un uso corretto
Questa tradizionale variante-base di tofu è ricca di pregiate proteine vegetali e può essere preparata nei modi più diversi.
Ecco alcuni istruzioni per un uso corretto del Tofu al Naturale:
Apertura:
Appoggiare la confezione di Tofu al Naturale su un tagliere con l’etichetta rivolta verso il basso e inciderla al centro, nel senso della lunghezza, con un coltello affilato. Estrarre il tofu, tamponarlo leggermente con un panno da cucina e tagliarlo nella forma desiderata.
Conservazione:
Dopo l’apertura della confezione, conservare il Tofu al Naturale in frigorifero in un contenitore chiuso, coprendolo con acqua e cambiando l’acqua quotidianamente. In questo modo si mantiene fresco per tre o quattro giorni.
Surgelamento:
Il Tofu al Naturale può essere anche surgelato. In questo modo si conserva per diversi mesi, ma cambia colore e consistenza diventando più poroso e più duro. Una volta scongelato, lasciarlo sgocciolare e spremerlo per eliminare l’acqua residua. Attenzione: dopo lo scongelamento, il Tofu al Naturale assume gli aromi con maggiore facilità. Il Tofu al Naturale surgelato è particolarmente indicato per la preparazione di cotolette di tofu.
Cottura in padella:
Riscaldare un poco di olio in una padella di ghisa o con un buon fondo antiaderente e farlo scaldare fin quasi al punto in cui inizia a fumare. Aggiungere il tofu e farlo rosolare su tutti i lati impostando la fiamma sul valore 3-4, in modo che diventi ben dorato.
Marinatura:
Un modo rapido e gustoso per preparare il Tofu al Naturale consiste nell’immergerlo, tagliato a dadini o a fette, in salsa di soia, vino o in una marinata di vostro gusto. Prima tamponarlo bene, perché possa assorbire meglio il liquido. Prolungando la marinatura il gusto risulterà più intenso. Il tofu marinato può poi essere saltato in padella, impanato o lessato.
Impanatura:
Tagliare il Tofu al Naturale a fette, tamponarlo e condirlo a piacere. Infarinare le fette, batterle leggermente per eliminare l’eccesso e quindi passarle in un liquido, per es. salsa di soia o latte di riso. In alternativa si può usare anche amido da cucina diluito con un poco di salsa di soia. Passare le fette nel pangrattato e batterle leggermente per eliminare l’eccesso. Quindi friggerle in olio a calore medio finché sono ben dorate.